ONE DAY 2016: tutto quello che c’è da sapere sull’evento che infiammerà l’1 Maggio catanese.
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5 palchi, 100 artisti, 24 ore di musica. Sostanzialmente l’articolo potrebbe chiudersi qua perché sfido chiunque a trovare un evento di questa taratura in Sicilia, l’1 maggio 2016.
In realtà ciò non accadrà per il semplice fatto che le righe a seguire provano a spiegare cosa ci aspetta tra 4 giorni in quel di Catania, precisamente all’Afrobar situato in viale Kennedy 47.
Il “One Day Music Festival” è diventato ormai un punto di riferimento per la Sicilia e tutto il sud Italia.
Dai 2.500 spettatori della prima edizione il festival è cresciuto in modo esponenziale fino alle 20.000 presenze nel 2015, numeri importanti che basterebbero da soli a convincere chi non conosce il One Day ad essere presente a questa che è una delle rassegne musicali più rilevanti del nostro Paese.
Potrei portare il discorso prettamente sul ‘catalogativo’ ed elencarvi semplicemente gli artisti presenti a questa settima edizione (Derrick Nay e Ellen Allien per quanto riguarda la techno e l’elettronica; Crookers e Camo & Krooked per l’elettro-house e la drum ‘n’ bass; Noys Narcos per quanto concerne l’hip pop; Rototom & Friends Europe, Junior Kelly, Daniel Bambaata Marley ed i Sud Sound System se parliamo di reggae; Aucan, Anudo e Nobraino per completare il quadro dei generi non ancora menzionati sopra), ma non lo faccio perché è quasi riduttivo parlare delle varie stelle musicali presenti alla manifestazione.
Il One Day è molto di più: quest’anno ad esempio ospiterà per la prima volta in Sicilia l’HOLI DANCE Festival, una manifestazione che porta l’antica festa dei colori indiana, espressione di gioia e felicità, nelle maggiori città italiane. I dj resident della rassegna si alterneranno sul palco mentre allo scoccare di ogni ora un conto alla rovescia scandirà il lancio dei sacchetti pieni di colori precedentemente distribuiti al pubblico.
E poi c’è anche l’area village, i tanti punti ristoro, la scuola di windsurf, di canoa, di kayak e di sup.
Sì perché l’unicità dell’evento sta anche (e soprattutto) in questo: in giro per l’Italia ci saranno manifestazioni grosse (vedi Roma o Taranto), ma nessuna di queste ha la straordinaria cornice del litorale catanese, la cui vista (Etna compresa) vale da sola il prezzo del biglietto!
Ci vediamo dunque domenica 1 maggio, all’Afrobar (apertura cancelli fissata per le 11:00). Nel frattempo, rifatevi gli occhi con quanto successo l’anno scorso e cominciate a realizzare che manca ormai pochissimo!
https://youtu.be/7-9XXFa7dH4
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