Bari, 29 ottobre 2015 – È appena terminato a Bari l’incontro organizzato da SIAE sul tema “Autori del Cambiamento”, nell’ambito della prima giornata del Medimex, il Salone dell’innovazione musicale organizzato da Puglia Sounds e ospitato alla Fiera del Levante fino al 31 ottobre.
Il Presidente Designato SIAE Filippo Sugar ha presentato le nuove iniziative che la Società Italiana degli Autori ed Editori dedica ai cantautori under 31: «Dobbiamo riappropriarci di qualcosa che è nostro. Non ci sono sufficienti risorse per pagare lavoro creativo, e non perché questo lavoro non le generi, ma perché vengono allocate altrove. Noi vogliamo essere concretamente al fianco dei giovani autori, sostenere coloro che eseguono un repertorio composto al 100% da loro, e per questo SIAE propone una tariffa promozionale che incentiva gli esercenti a organizzare serate live, dando quindi maggiori opportunità ai giovani cantautori e band under 31».
La tariffa, attiva dal 1 marzo 2016, è di 25 euro + IVA (senza alcuna provvigione SIAE) e sarà applicabile nei pubblici esercizi fino a 200 posti (tranne i circoli) con ingresso gratuito per il pubblico e consumazione non obbligatoria.
Antonio Princigalli ha, quindi, sottolineato l’importanza di «pensare la musica come un comparto produttivo, idea che sin dall’inizio ha ispirato il progetto Puglia Sounds. La musica – ha detto il coordinatore del Medimex e di Puglia Sounds – produce più Pil del settore automobilistico. Dunque,  perché non considerare questo settore come uno dei più trainanti dell’economia? Nel Dna di questo Paese non c’è ancora il gene della musica intesa come linfa vitale della società e settore fondamentale dell’economia. Tuttavia il futuro della musica – ha concluso Princigalli – è immaginabile solo in un contesto globalizzato, perché il talento non è delocalizzabile».
 
«Mi fido della possibilità di cambiamento di SIAE, può rappresentare una grande risorsa», ha detto Manuel Agnelli degli Afterhours. «Il nostro ruolo nel futuro è “vendere” idee e innovazione. C’è bisogno di fare sistema: se non si lavora in questa direzione, chi esce dalle scuole di musica si ritrova disoccupato. Io sono per le semplificazioni burocratiche: con deroghe e incentivi a livello imprenditoriale per agire sul sistema, non sul singolo musicista. Gli artisti devono capire che se creiamo pressione alimentiamo il cambiamento. In tutto il magma pazzesco che c’è oggi, mi pesa sul cuore l’assenza della base».
«Il futuro è generare più mercato e più opportunità. Il cambiamento digitale – ha continuato Sugarè un cambiamento globale: l’obiettivo è far crescere il talento e la musica italiana. SIAE lo fa “cambiando musica”, con azioni concrete e strumenti nuovi. La Regione Puglia, con cui abbiamo un rapporto stabile, è il primo partner istituzionale di questa iniziativa per i cantautori under 31. Medimex, con il suo straordinario slogan, “La musica è lavoro”, è del tutto in sintonia con questa iniziativa».
«Bisogna cambiareha dichiarato Gaetano Blandini, Direttore Generale SIAE – senza dimenticare le radici: tutelare il diritto d’autore significa consentire agli autori di vivere della propria opera. La nuova strada che abbiamo intrapreso investe in maniera sensibile sul digitale e sui giovani: non far pagare l’iscrizione agli under 31 dal 1° gennaio 2015 è un esempio di questa nuova politica».
Sono intervenuti all’incontro Federica Abbate, autrice per la Universal Music Publishing Ricordi, vincitrice della prima edizione del concorso Genova X Voi, 6 Dischi di Platino; Roberto Razzini, Presidente della Federazione Editori Musicali, Amministratore Delegato della Warner Chappell Music Italiana, Consigliere di Sorveglianza e membro della Commissione Musica SIAE; Massimo Benini, Amministratore della IRMA Records, Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Editori Musicali e Membro della Commissione Musica SIAE, e Federico Ferrazza, Direttore di Wired.
 
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