Ci siamo innamorati di Lei a “The Voice”, ha soli 24 anni e tra poco la vedremo sul palco dell’Ariston con il suo brano “Nuvole che passano”. Di chi parliamo? Ma di Veronica De Simone, una delle giovani promesse della musica italiana!!
Chiacchierando con Lei mi ha subito colpito la sua spontaneità e la gioia con cui affronta questa nuova avventura!
Ecco l’intervista!
Buona lettura!
Come ti avvicini alla musica?
Non mi ricordo di essermi avvicinata alla musica…ma ricordo che fin da piccola ogni canzone mi faceva piangere o venire i brividi senza che capissi il perché travolgendomi completamente,ed è così tuttora!
Ti abbiamo conosciuta a The Voice, adesso ti troviamo a Sanremo. Raccontaci di questo anno speciale per te.
Ho iniziato a cantare perché avevo capito di non poter fare a meno della musica,nonostante la vita mi mettesse sempre davanti ad un bivio continuo. Ho preferito rinunciare a tutto ma tentare. Il coraggio ripaga sempre e adesso sono qui ad aspettare Sanremo e il 20 febbraio l’uscita del mio primo album “Ti presento Maverick”. Che dire di più? Chi cerca se stesso alla fine lo trova!
Che musica ascolti?
Ascolto musica diversa a seconda dello stato d’animo, da Mina ai Nirvana per intenderci! Ogni genere per me è più di genere ma è proprio un atteggiamento di vita! Ci vuole la giusta dose di tutto!
Hai partecipato al festival blues di Rio de Janeiro. Come ti sei trovata a vivere questa esperienza?
E’ stata un’esperienza molto importante e che ha segnato il mio destino. Non c’è cosa più bella che viaggiare per il mondo con la musica e io per farlo ero disposta a tutto anche a farmi il viaggio dall’ altra parte del mondo in aereo da sola e così ho fatto! Ricordo che per venire al nostro concerto ci dissero che le persone della zona si persero l’ultima puntata di una soap opera molto famosa, che è come dire per un italiano la finale di campionato! Il rispetto che hanno per la musica italiana è stata la cosa più incredibile! Alla fine del viaggio un ragazzo brasiliano mi disse “il Brasile ti cambierà la vita appena ritorni a casa,sei pronta?”… esattamente un mese dopo superai il provino per The voice of Italy!!
Parlaci di “Nuvole che passano”, il tuo brano sanremese
E’ la storia di un sentimento che nasce inaspettato tra due persone in un momento disperato. Tra le nuvole che passano e gli eventi che travolgono e stravolgono le nostre vite stagione per stagione l’amore,quello vero lo riconosci perché rimane puro ed eterno a prescindere dal tempo e dallo spazio.
Come stai vivendo questo Festival e cosa ti aspetti subito dopo?
Non ho mai vissuto una cosa del genere, mi sembra quasi di dovermi sposare! Effettivamente l’Ariston per un cantante è un po’ l’altare della musica italiana. Un passo importante…e io dico Sì!
In questi giorni si sono svolte le prime prove, perché non ci racconti un aneddoto o qualcosa di particolare che ti è capitato?
Prima di vedere il palco ho dovuto sbirciare dalle fantastiche tende glitterate dell’Ariston altrimenti rischiavo di svenire!Mi tremavano le gambe ma non per l’aspetto visivo del teatro ma proprio per l’aria che si respira dentro … un’aria storica , importante e zeppa di ricordi importanti!
Cosa ne pensa Raffaella Carrà di questa partecipazione al Festival? Hai già avuto modo di parlare con Lei?
Pochi giorni fa in vista della mia partecipazione a Sanremo mi ha mandato un messaggio con scritto “Veronica tutta la vita!”… questo vale più di mille parole!
Salutiamo con affetto Veronica, invitandola a venire presto a trovarci in puntata. Un caloroso in bocca al lupo anche a te!