Ciao ragazzacci! Per l’intervista che vi propongo oggi mi son dovuta collegare con il futuro!
State pensando che io sia totalmente impazzita? E invece no! Come saprete i The Cyborgs sono un duo (Zero and One) che provengono dal futuro per salvarci con la loro musica dall’autodistruzione! La loro navicella è recentemente atterrata a Catania, regalandoci uno spettacolo davvero futuristico ed io, che vi penso sempre, ho fatto uso dei miei Cyber-poteri per potervi regalare la chiacchierata che di seguito vi riporterò in versione integrale.
Buona lettura!!!
…Le risposte alla seguente intervista arrivano direttamente dai Cyborgs tramite web e sono state tradotte dal codice binario in linguaggio comprensibile…
Risponde Cyborg-ONE
1. Come nascono i The Cyborgs?
NASCONO DA UNA VISIONE, DA UN’IDEA, PER UNO SCOPO.
2. Da cosa è ispirata la vostra musica?
DALLA RICERCA, DALLA VOGLIA DI PRESERVARE E DI RIELABORARE…PRENDERE DAL PASSATO, RIMESCOLARE E RIPROPORRE.. QUESTA È UNA DELLE STRADE PER TENERE IN VITA IL BLUES.
3. Da dove nasce la scelta di suonare coperti da una maschera da saldatore e che valore simbolico ha per voi?
HA PIÙ DI UN SIGNIFICATO. CI PROTEGGE. PROTEGGE LA NOSTRA IDENTITÀ, FILTRA LE NOSTRE VISIONI, MODIFICA IL NOSTRO UDITO.
È CAPACE DI PROIETTARTI DENTRO NUOVE DIMENSIONI, ARTISTICHE E NON SOLO. LA MASCHERA MODIFICA OGNI PERCEZIONE SENSORIALE E, CREDETEMI, È UN BEL VIAGGIO…
4. I vostri nomi, Zero & One, cosa rappresentano?
RAPPRESENTANO TUTTO. INIZIO E FINE. BENE E MALE.
SONO ALLA BASE, E MESSI INSIEME RAPPRESENTANO UN LINGUAGGIO, UN CODICE. IL CODICE BINARIO.
5. Voi venite dal futuro per salvarci. Quali pericoli stiamo correndo?
L’UOMO SI STA AUTODISTRUGGENDO, ED È COSÌ STRANO CHE NESSUNO SEMBRI ACCORGERSENE.
6. Avete aperto il concerto di Bruce Springsteen a Roma, immagino sia stata un’emozione grandissima. Come nasce questa collaborazione?
COME ACCADUTO GIÀ ALTRE VOLTE QUALCUNO SI È INTERESSATO AI CYBORGS, HA AVUTO CURIOSITÀ, E HA CREATO PER NOI DEGLI SPAZI… È ACCADUTO IN PASSATO E ACCADRÀ ANCORA. BRUCE SPRINGSTEEN È STATO IMPORTANTE, MA ANCOR PIÙ IMPORTANTE È STATO IL SUO PUBBLICO, CHE HA SAPUTO COGLIERE AL MEGLIO IL NOSTRO MESSAGGIO.
7. Chi vi vede dal vivo rimane stupito dal vostro modo originale di suonare gli strumenti, siete in due, ma sembra di avere una band intera sul palco. È questo il futuro della musica?
QUESTO È IL PRESENTE, È OGGI. IL MONDO DETTA LE REGOLE, E SEMBRA CHE IN QUESTO PARTICOLARE MOMENTO STORICO CI SIA IL BISOGNO DI REINVENTARSI, FARSI IN QUATTRO, ESSERE DOVE NON SI È, COSÌ DA PRODURRE DI PIÙ..
8. Venendo dal futuro, avrete una visione molto più completa di quello che è il mercato discografico italiano. Volete dirci cosa ne pensate? Che direzione sta prendendo la musica italiana?
IL BLUES NON HA MAI CREATO PROFITTI NEL MERCATO ITALIANO, E FORSE IN UN CERTO SENSO NON L’HA MAI CREATO NEANCHE ALTROVE. IL BLUES PREFERISCE STARE FUORI A GUARDARE, E MAGARI QUANDO VEDE QUALCOSA DI BUONO PERCHÈ NO, LO PRENDE E LO FA SUO… IL BLUES È LA FONTE, LA MATRICE DELLA MUSICA, E NON HA BISOGNO DI MERCATO PER ESISTERE PERCHÈ NEL MOMENTO IN CUI ENTRA NEL MERCATO CESSA DI ESSERE.
PER QUESTO NON POSSIAMO E NON VOGLIAMO RISPONDERE A QUESTA DOMANDA…
9.Cosa dobbiamo aspettarci dai the Cyborgs in futuro?
ASPETTATEVI TUTTO!!!
Ringraziamo i The Cyborgs per questa intervista veramente innovativa!!
A presto!
Egle Taccia