Xu Zhong, nuovo direttore artistico del Teatro Bellini di Catania
Il teatro “Massimo Bellini” di Catania ha un nuovo direttore artistico. E’ il cinese Xu Zhong, nominato dal commissario straordinario dell’Ente Enzo Zappulla.
Xu Zhong succede al maestro Will Humburg che aveva retto la stagione artistica fino allo scorso dicembre.
Non a caso di recente il direttore cinese è salito sul podio del tempio della lirica catanese per dirigere la prestigiosa orchestra che ha dato il meglio di sé eseguendo musiche di Mozart, Wagner e Strauss.
La “bacchetta cinese”, così come la critica musicale ha definito il neo direttore del Bellini, ha sfoggiato tutta la sua competenza tanto nella direzione che nell’esecuzione da solista.
La sua maestria nell’uniformare tutti gli elementi orchestrali ad un unico accordo sinfonico, infatti, nasce da una profonda conoscenza degli strumenti e da una lunga esperienza concertistica. Ed in ultimo l’immergersi in quel grande magma musicale che la tradizione romantica europea ha da sempre donato al grande pubblico gli ha conferito “l’alloro musicale”.
Un concerto bene augurale, dunque, in cui Xu Zhong segnando il tempo “in battere o in levare”, ha legato con passione le note del Preludio all’atto I del “Lohengrin” di Richard Wagner e due pezzi di Richard Strauss: il poema sinfonico Macbeht op.23 e la Suite per orchestra da “Il cavaliere della rosa” op. 59.
Il Preludio del “Lohengrin” è un breve poema sinfonico inserito in un’opera che rappresenta la conclusione della prima stagione creativa del musicista di Lipsia.
Due epoche sono quelle che emergono invece dalla composizione di Strauss.
IL poema sinfonico Macbeth, composto tra il 1886 e il 1888, inizialmente criticato per le dissonanze riscontrate dai critici della partitura, e poi rielaborato fu accolto definitivamente dalla critica e dal pubblico nel 1892.
“Der rosenkavalier” ovvero “il cavaliere della rosa”, è del 1911, opera che ebbe da subito un forte successo come anche la Suite op. 59 che nacque da altre due opere che furono scritte nel ritiro di Garmisch in piena seconda guerra mondiale. Opere, queste ultime, che facevano da contraltare con la dolcezza e la delicatezza dei vari passaggi musicali ad un’atmosfera bellicosa e dolorosa data dallo sfondo di un conflitto terribile.
Nato a Shangai, il maestro Xu Zhong è uno dei più conosciuti pianisti cinesi a livello internazionale.
Membro fondatore e Direttore artistico della Shanghai International Piano Competition, Direttore musicale della Shanghai Philharmonic Orchestra e della Shanghai Sinfonietta e direttore principale artistico e stabile della cerimonia d’apertura dell” Expo di Shanghai.
Nella sua vita ha accumulato numerosi premi a partire dal 1988, tra i quali il premio Hamamatsu International Piano Competition, il Concorso Pianistico Internazionale Paloma O’Shea di Santander, il quinto Concorso Pianistico Internazionale e il 10° Concorso Pianistico Internazionale di Tokyo Tchaikovsky di Mosca.
Ha lavorato con l’Orchestre de Paris, la Nationale de France, la Filarmonica di Mosca, la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, la MDR Symphony Orchestra, la Vancouver e la ‘Houston e la Tokyo Symphony. Nonché la Filarmonica di Cina e tante altre.
Xu Zhong ha sviluppato la sua carriera concertistica tra l’Europa e il nord America Sud e Sud -Est asiatico.
Oggi, il maestro Xu Zhong da “futuro della musica orchestrale asiatica” diviene “Futuro della musica lirica catanese”.
Viaggia per la Francia e il suo percorso musicale si immerge nel’interpretazione dei grandi musicisti classici, da Mozart a Beethoven, Chopin, Liszt, Debussy e Scriabin.
Riesce ad interpretare il linguaggio musicale tedesco, austriaco, ed europeo “in una miscela di cultura occidentale ed orientale” combinati con sensibilità ed intelligenza, conferendosi un suo “stile personale e significativo”.
In ultimo il maestro Xu Zhong è coinvolto in corsi di perfezionamento internazionali, sia in Francia che presso la scuola di Belle Arti e Musica di Fontainebleau, l’Accademia Estiva Internazionale di Nizza. E’ membro di giuria del Concorso Pianistico Busoni, di Bolzano, Italia, Svizzera, del Concorso Pianistico Internazionale AXA di Dublino e del Concorso internazionale di Pianoforte Leeds.
